L’acqua è un bene primario purtroppo limitato, nel senso che scarseggia e nonostante questo allarmante pericolo, una parte del mondo continua a sprecare acqua, mentre un’ altra parte non è ha neppure a sufficienza per berla. Molto spesso quando si viaggia può capitare nell’ incappare nella scritta che indica che l’ acqua non è potabile, infatti molto spesso si tratta di una triste realtà dove alcuni paesi ha difficoltà legate all’ approvvigionamento di acqua, altre volte è solo una trovata per indurvi ad acquistare l’ acqua in bottiglia, in realtà, anche al fine di evitare gli sprechi, vi è una soluzione, vediamo dunque come rendere l’ acqua potabile.
Per rendere l’ acqua in questione sicura vi occorreranno un recipiente (come una bottiglia di plastica) ed un ritaglio di tessuto in cotone ( anche una maglietta andrà bene) e cominciate tagliando la vostra bottiglia a circa 3 cm dal tappo, quindi riempitela con l’ acqua che intendete depurare, poi arrotolate il panno su stesso ed infilatene un primo capo nella bottiglia e l’ altro capo invece dovrà toccare direttamente la fonte dalla quale state attingendo l’ acqua, e quindi sarà posizionato più in alto e lasciate così per almeno una notte intera, in questo modo, l’ acqua attraverso il panno raggiungerà il contenitore per la raccolta ed otterrete in questo modo un filtraggio dell’ acqua, la quale sarà in questo modo privata di sabbia, ghiaia o eventuali tracce di terreno. Dopo aver filtrato l’ acqua, non sarà ancora potabile, dovremo infatti eliminare i microrganismi che potrebbe contenere, attraverso la bollitura del prezioso liquido per almeno 5 minuti ( dal raggiungimento del bollore).
La bollitura è il metodo più semplice ed efficace per rendere potabile l’acqua. Basta portare l’acqua a ebollizione per almeno 5 minuti e poi lasciarla raffreddare prima di berla. Questo processo elimina i batteri e i virus presenti nell’acqua.
Gli additivi chimici possono essere utilizzati per rendere potabile l’acqua. Tra gli additivi chimici comunemente utilizzati per disinfettare l’acqua ci sono l’ipoclorito di sodio e le compresse di iodio. Questi additivi possono eliminare virus, batteri e altri contaminanti dall’acqua e renderla sicura da bere. L’ipoclorito di sodio è un disinfettante a base di cloro utilizzato per purificare l’acqua. Per utilizzarlo, basta aggiungere alcune gocce di ipoclorito di sodio per litro di acqua e mescolare bene. Lasciare agire per almeno 30 minuti, quindi l’acqua sarà pronta da bere. È importante seguire le istruzioni del produttore e non utilizzare quantità eccessive di ipoclorito di sodio, poiché può causare irritazioni alla pelle e alle mucose. Le compresse di iodio sono un’altra opzione per disinfettare l’acqua. Queste compresse contengono iodio e possono uccidere virus, batteri e altri contaminanti presenti nell’acqua. Per utilizzarle, basta aggiungere una compressa per litro di acqua e lasciare agire per almeno 30 minuti. L’acqua sarà pronta da bere. Anche in questo caso, è importante seguire le istruzioni del produttore e non utilizzare quantità eccessive di compresse di iodio. Tuttavia, è importante tenere presente che l’uso di additivi chimici può alterare il sapore e l’odore dell’acqua, e non rimuove necessariamente tutti i contaminanti presenti. Inoltre, alcune persone possono essere sensibili agli additivi chimici utilizzati per purificare l’acqua, quindi è importante consultare un medico prima di utilizzarli.
Infine, se lo si preferisce, si può riempire una bottiglia di plastica con l’ acqua che si intende rendere potabile e ma trasferita in una pentola, contenente dell’ altra acqua che bolle e lasciarla in immersione per qualche minuto, prima di consumarla